sommario

CAF FENAPI

Servizi CAF - 730 - ICI - RED - ISEE - UNICO PF
Servizi di trasmissione telematica
Visure Catastali - Servizi Camerali
P.IVA: 02614190839

La riforma della legge Crispi

Il 18 Ottobre 2000 è stata approvata la "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" ormai nota come riforma della legge Crispi risalente al 1890.

E' stato definito un nuovo sistema di interventi sociali, programmati a livello nazionale e gestiti a livello locale, per garantire risposte personalizzate ai bisognosi di assistenza: oltre ai tradizionali sussidi economici saranno erogati servizi di assistenza domiciliare per gli anziani e per le famiglie che accudiscono persone non autosufficienti, percorsi di inserimento individuali per disabili, agevolazioni fiscali per le giovani coppie con figli ed in difficoltà economiche e tanti altri servizi alla persona.

Per fare tutto ciò la legge mette in campo nuovi strumenti:

  • l' art. 4 conferisce un riconoscimento inedito al ruolo del no-profit prevedendo quali soggetti attivi privati gli enti di patronato e gli organismi della cooperazione e delle associazioni per la gestione-offerta-progettazione e realizzazione concertata degli interventi assistenziali;
  • l' art. 13 prevede il debutto della "Carta dei servizi sociali", nella quale saranno definiti i criteri dell' accesso ai servizi, che rappresenta un bonus valido per l' acquisto dei servizi che i comuni potranno erogare a favore dei soggetti bisognosi.

La verifica delle condizioni economiche degli utenti che chiedono l'accesso ai servizi sociali sarà effetuata con i criteri definiti per l' ISEE (o riccometro).
La maggior parte dei comuni, per come si sta verificando per l' ISEE, si convenzioneranno con i CAF che operano nell' ambito territoriale del comune stesso.